“Michele forse sono vittima di shopping compulsivo?” Diego era pallido, mi guardava con gli occhi spalancati. Ansimava mentre diceva: “Ieri ho fatto un altro giro in discarica. Non ho più posto in casa ma continuo a comprare vestiti. Mi sono accorto che indosso sempre gli stessi. In paese mi prendono tutti in giro. Mi chiamano il rapresentante benefattore. Sanno tutti che butto in discarica vestiti praticamente nuovi che ho indossato solo 2 o 3 volte. Compro vestiti nuovi, li indosso e poi li butto. Oppure non li indosso nemmeno. Perchè li per li me ne innamoro, non ne posso fare a meno, poi quando li guardo non provo niente. Sento già il bisogno di comprarne uno nuovo.“- Io lo guardavo senza giudicarlo ma pensavo tra me e me: “Un altra vittima dello shopping compulsivo “.
Diego è un compratore compulsivo. Lavora molto, forse troppo. Non ha amici o contatti sociali. Ora si sente in trappola e decide di mettere da parte, con difficoltà, un pò di soldi per farsi aiutare da “uno bravo” sottraendoli alla sua routinaria attività di shopping compulsivo.

E’ un disturbo mentale lo shopping compulsivo?
L’American Psychiatric Association (APA) non riconosce lo shopping compulsivo come un proprio disturbo mentale. Per questo motivo, non ci sono criteri coerenti per la diagnosi. Inoltre, i ricercatori discutono se lo shopping compulsivo debba essere classificato come disturbo da dipendenza, disturbo ossessivo-compulsivo, difficoltà di regolazione dell’umore o disturbo del controllo degli impulsi.
Le persone che soffrono di disturbo da acquisto compulsivo (a volte chiamato disturbo da acquisto compulsivo) sono spesso colpite da un irresistibile bisogno di acquistare beni nonostante sanno che non se ne faranno niente.
Le caratteristiche del disturbo da shopping compulsivo includono:
- la difficoltà a resistere all’acquisot di articoli non necessari;
- difficoltà finanziarie a causa di ripetuti acquisti incontrollati;
- rinuncia ai beni necessari a favori di quelli non necessari;
- problemi al lavoro, a scuola o a casa a causa dello shopping compulsivo;
- immensa perdita di tempo dedicata all’acquisto compulsivo.
Infine, per essere considerato shopping compulsivo, i comportamenti di acquisto compulsivo non devono essere associati ad un’altra condizione di salute mentale.
Perchè le persone praticano lo shopping compulsivo?
Molte persone che fanno shopping compulsivo lo fanno come meccanismo di coping per mascherare emozioni difficili come stress, ansia e bassa autostima. Ma lo shopping compulsivo fornisce solo un sollievo temporaneo dalle loro lotte. La loro incapacità di controllare i loro acquisti alla fine li lascia comunemente con un opprimente senso di colpa e vergogna.

Se ti ritrovi nella descrizione fatta fino a qui puoi provare una mia sessione. Se sei curioso di capire come posso aiutarti a superare in poco tempo il tuo problema di shopping compulsivo è sufficiente che mi mandi un sms al 335/5297666 con il testo: “shopping compulsivo aiuto“. Ti richiamerò in giornata per definire con te il percorso migliore per eliminare definitivamente lo ” shopping convulsivo ” dalla tua vita. Oppure se preferisci compila questo form:
Come capire che stai facendo shopping compulsivo?
Molte persone fanno spese folli occasionalmente. In particolare in situazioni speciali come compleanni e vacanze. Ma spendere troppo di tanto in tanto non significa che sei vittima dello shopping compulsivo. In effetti, la malattia da shopping non ha nulla a che fare con quanto denaro viene speso.

Piuttosto, è l’entità della preoccupazione, il livello di disagio personale e lo sviluppo di conseguenze negative che caratterizzano la condizione.
Conseguenze negative dello shopping compulsivo
Gli effetti a breve termine di una dipendenza da shopping compulsivo possono sembrare positivi. In molti casi, potresti sentirti felice dopo aver completato un giro di shopping. Tuttavia, questi sentimenti sono spesso mescolati con ansia o senso di colpa. Nella maggior parte dei casi, il senso di colpa o l’ansia possono spingerti a tornare al negozio per fare ancora più acquisti.
Gli effetti a lungo termine di una dipendenza da shopping compulsivo possono variare in intensità e portata. Molti dipendenti dallo shopping affrontano problemi finanziari e possono essere sopraffatti dai debiti. In alcuni casi, possono semplicemente abusare delle loro carte di credito, ma in altri casi possono indebitarsi pesantemente o addebitare gli acquisti sulla loro carta di credito aziendale.
Se sei dipendente dallo shopping, anche le tue relazioni personali potrebbero risentirne. Potresti finire per divorziare o prendere le distanze dai tuoi genitori, figli o altre persone care.
Chi sono le vittime della malattia dello shopping reiterato?
Più di 1 adulto su 20 negli Stati Uniti (circa il 6%) ha una compulsione allo shopping. Si ritiene che la condizione esordisca verso la fine dell’adolescenza o all’inizio dei 20 anni e raramente inizi dopo i 30 anni.

Gli adulti si allontanano da casa e aprono i primi conti di credito. Alcune ricerche suggeriscono anche che le donne hanno maggiori probabilità di essere vittime della malattia dello shopping incontrollato.
Ciò non significa che la malattia da shopping sia più comune tra le donne. Significa semplicemente che le donne hanno maggiori probabilità di riconoscere un problema di shopping compulsivo e chiedono subito aiuto.
E’ più probabile che gli uomini fingano di essere forti e per questo non chiedono aiuto.
Condizioni psicologiche legate alla malattia da shopping
Molte persone affette da malattia da shopping sperimentano anche una delle seguenti condizioni di salute mentale concomitanti:
- disturbi di ansia;
- disarmonie alimentari, tra cui bulimia o alimentazione incontrollata;
- difficoltà a controllare gli impulsi, tra cui gioco d’azzardo compulsivo;
- disturbi dell’umore come la depressione maggiore;
- alterazioni della personalità:
- disturbo della personalità evitante;
- disturbo ossessivo compulsivo e borderline;
- problemi di abuso di sostanze.
Soluzioni veloci per eliminare lo shopping compulsivo dalla tua vita
Soluzioni veloci non esistono a meno che non procedi con una trasformazione radicale delle credenze subconsce che generano lo shopping compulsivo. Con le sessioni andiamo ad identificare i programmi subconsci o i traumi emotivi che sostengono e alimentano la malattia dello shopping. In questo modo ne esci velocemente e definitivamente.

Inanto che aspetti di fare una sessione con me puoi difenderti dallo shopping compulsivo in diversi modi:
- sviluppa nuovi hobbies: questo perchè molte volte l’impulso di fare shopping si accende quando sei annoiato.
- fai una lista di quello che vuoi comprare esaminala e rispettala;
- fatti accompagnare da un amico/a quando vai a fare shopping;
- paga sempre in contanti, questo ti aiuterà a proteggerti dai guai;
- annulla gli abbonamenti a pagamento che hai sottoscritto via Web.
Se la vittima è un tuo caro cosa puoi fare?
Se la persona amata sta lottando con lo shopping addiction, potresti non sapere come aiutarla o parlarle di questo problema. La malattia da shopping può causare una grande quantità di turbolenze emotive e stress finanziario nelle pesone che ne sono vittime. Questo spesso porta le persone che sono vicine ad accumulare rabbia. Ciò alimenta il distacco tra le persone.

È importante discutere le tue preoccupazioni con la persona amata. Tuttavia, prima di affrontare questo problema delicato con il diretto interessato, potrebbe essere utile elaborare le proprie emozioni.
Consigliare le mie sessioni alla persona che è vittima di shopping compulsivo non è utile. Si sentirà giudicato e sbagliato. Puoi invece chiedermi tu un ciclo di sessioni per affrontare meglio la sfida emotiva che ti aspetta. Aiutare le persone in difficoltà non è la cosa più semplice del mondo.
Ogni tuo gesto deve essere accompagnato da un sentimento di amore e non di giudizio.
Evita la derisione e non dimostrare mai pena per la persona che ami.
La persona amata probabilmente si vergogna del suo comportamento compulsivo, ma il recupero richiede solo amore.